Le attività apistiche sono da sempre sostenibili perché vengono svolte necessariamente in ecosistemi naturali (noi abbiamo scelto il Parco Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi) o in agroecosistemi dove si pratica l'Agricoltura biologica, biodinamica o rigenerativa, insomma ovunque non ci siano impatti di tipo chimico: ne va della sopravvivenza stessa delle colonie.
Inoltre, è proprio grazie al lavoro quotidiano dell'Apicoltore se l'Ape da miele oggi è ancora presente in natura, altrimenti minacciata da inquinamenti e distruzione degli habitat.
Alleviamo le nostre Api "con lentezza", rispettando i loro cicli stagionali e le proteggiamo dai loro parassiti con sostanze di origine naturale (acidi organici e oli essenziali di timolo ed eucaliptolo) autorizzate per l'Apicoltura dalle Autorità veterinarie ministeriali.
Da 15 anni acquistiamo arnie e telaini dallo stesso fornitore, ormai un amico, perché utilizza legno certificato PEFC (www.pefc.it) ovvero che deriva da una gestione boschiva rispettosa del naturale ritmo di crescita della foresta, armonizzando il ritmo dei tagli e procedendo contemporaneamente al rimboschimento delle aree.
Ad ogni modo, non abbiamo bisogno di rinnovare continuamente il nostro parco alveari in quanto la qualità del legno e l'ordinaria manutenzione annuale ne assicurano una lunga vita (in verità, usiamo ancora molte arnie di quando abbiamo iniziato).
Inoltre, è proprio grazie al lavoro quotidiano dell'Apicoltore se l'Ape da miele oggi è ancora presente in natura, altrimenti minacciata da inquinamenti e distruzione degli habitat.
Alleviamo le nostre Api "con lentezza", rispettando i loro cicli stagionali e le proteggiamo dai loro parassiti con sostanze di origine naturale (acidi organici e oli essenziali di timolo ed eucaliptolo) autorizzate per l'Apicoltura dalle Autorità veterinarie ministeriali.
Da 15 anni acquistiamo arnie e telaini dallo stesso fornitore, ormai un amico, perché utilizza legno certificato PEFC (www.pefc.it) ovvero che deriva da una gestione boschiva rispettosa del naturale ritmo di crescita della foresta, armonizzando il ritmo dei tagli e procedendo contemporaneamente al rimboschimento delle aree.
Ad ogni modo, non abbiamo bisogno di rinnovare continuamente il nostro parco alveari in quanto la qualità del legno e l'ordinaria manutenzione annuale ne assicurano una lunga vita (in verità, usiamo ancora molte arnie di quando abbiamo iniziato).
Certificazioni di Qualità
Fin da subito abbiamo adottato disciplinari e metodi dell'Apicoltura Biologica e abbiamo scelto Bioagricert come Ente di certificazione del nostro lavoro.
Siamo convinti che se seguiamo la "logica della biologia" delle Api riusciamo ad assicurare prodotti top-quality rispettando il benessere delle nostre colonie allevate. La nostra propoli e la nostra cera hanno ottenuto la certificazione di origine territoriale "Natura in Campo - i Prodotti dei Parchi del Lazio" perché i nostri apiari sono tutti all'interno del Parco Naturale Regionale "Monti Ausoni e Lago di Fondi" e perché alleviamo l'Ape Ligustica, la razza autoctona italiana che è a rischio di erosione genetica. Se clicchi sull'icona Natura in Campo, puoi leggere il disciplinare. Affidiamo le analisi di qualità e la certificazione di assenza di pollini OGM a "Lifeanalytics", il più grande gruppo italiano di Laboratori per la sicurezza alimentare. Il nostro lavoro contribuisce alla conoscenza scientifica delle flore mediterranee come materia prima di prodotti apistici innovativi per l'Erboristica e la Farmaceutica e per questo partecipiamo ai lavori della Società di Botanica Economica (The Society for Ethnobotany). Inoltre, dal 2016 ci occupiamo di studi sulle neoformazioni fitopatologiche delle piante causate da artropodi parassiti quale fonte inesplorata di propoli ad alto contenuto nutraceutico, confrontandoci continuamente con gli esperti della British Plant Gall Society, l'unica associazione scientifica europea in tema. DNA controllato. La sicurezza alimentare, la tracciabilità, la qualità e la genuinità di ciò che finisce sulle nostre tavole sono fondamentali per garantire a tutti un’alimentazione sana e consapevole. Per proteggere questo diritto esiste una forte normativa comunitaria che prevede controlli e sistemi di garanzia. Purtroppo nel sistema agroalimentare italiano si stanno affacciando prepotentemente gli OGM Organismi Geneticamente Modificati; le api possono involontariamente collezionare pollini di piante ingegnerizzate, se rilasciati nell’ambiente, che quindi si potrebbero ritrovare nei prodotti dell’alveare. Gli attuali metodi non sempre si rivelano rapidi ed efficaci nel determinare queste forme di inquinamento genetico ma grazie alle moderne biotecnologie è oggi possibile offrire maggiori garanzie su qualità, origine e sicurezza di ciò che produciamo. Tutto ciò grazie al DNA, una molecola speciale che rende unici tutti gli esseri viventi; rappresenta una sorta di marchio di fabbrica che di conseguenza è possibile ritrovare e determinare in tutti i prodotti che hanno un’origine naturale. Nel 2014 siamo stati la prima Azienda apistica in Italia ad aver aderito ai protocolli innovativi di certificazione volontaria denominata “DNA controllato” che fu eseguita per noi nei Laboratori di Ricerca del PTP Parco Tecnologico Padano di Lodi. |